Dopo il lungo stop causa-Covid, Dogi U17 finalmente in campo: questa sera allenamento allargato per decidere i 26
Lo staff tecnico del Comitato Regionale Veneto, coordinato dal Responsabile Francesco “Cocco” Mazzariol, ha convocato 45 atleti nati nel 2005 (di cui cinque del Comitato Regionale del Friuli Venezia-Giulia) in vista dell’impegnativo test in programma domenica 10 luglio a Caorle contro i pari età del Christ College di Brecon, prestigioso istituto fondato da Enrico VIII nel 1541 presso la località del Galles centrale.
La convocazione vedrà i giocatori impegnati in una seduta presso l’impianto del San Marco Veneziamestre Rugby di Favaro Veneto (che, in parallelo, sta anche ospitando gli allenamenti della Scozia per le Six Nations U20 Summer Series), ed andrà a scremare la selezione tenendo conto anche dei nove convocati con la Nazionale Under 18 di Roberto Santamaria che saranno però regolarmente aggregabili al team per il confronto.
Il match, che verrà ospitato dalla bellissima località balneare grazie alla partnership con l’Amministrazione cittadina e con la Fondazione “Caorle Città dello Sport”, vedrà in campo alcuni dei migliori talenti veneti di prospettiva, e va a chiudere un’intera stagione di lavoro svolto sull’annata 2005 da parte della struttura tecnica del Comitato.
“Siamo impazienti di vedere i ragazzi alla prova contro una squadra certamente impegnativa“, le parole di Mazzariol a ridosso della seduta di questa sera. “Come Comitato abbiamo lavorato davvero molto per tutto l’anno, superando difficoltà notevoli imposte dalla pandemia e tutto ciò che ne è conseguito, ma i ragazzi del 2005 sono un patrimonio del nostro movimento, c’è una assoluta sintonia con la Nazionale di Roberto Santamaria e siamo fiduciosi che domenica, a prescindere dal risultato, sarà una grande giornata di sport, finalmente giocato dal vero, peraltro presso un impianto bellissimo per il quale ringraziamo profondamente le istituzioni di Caorle, collaborative e partecipi al massimo”.
“Da caorlotto non posso che essere impaziente di vedere una partita di questo livello giocata nella mia città“, il commento di Sandro Trevisan, Presidente del Comitato Regionale Veneto. “Questi ragazzi sono il futuro del nostro rugby, e sapendo quanto dura è stata negli ultimi due anni e mezzo, mi sento di dover ringraziare col cuore tutti i Club che non hanno mai mancato di supportarli in tutto e per tutto, continuando a collaborare con il Comitato in maniera egregia, e naturalmente ci tengo anche a dare il più caldo benvenuto agli amici gallesi, che ci onorano di questa sfida che si svolge in un contesto bellissimo grazie al supporto dell’Amministrazione e della Fondazione, un primo seme da cui sono certo sapranno germogliare molti altri eventi rugbistici da condividere anche in futuro“.