In parallelo alla Coppa del Mondo francese, Club, Delegazioni e Comitati Regionali pronti a regalare un mese di esperienze ovali tra campo e club house
Roma – Dal prossimo fine settimana Settembre diventa ufficialmente “Il Mese del Rugby” italiano grazie alle attività condivise tra Club, Comitati Regionali, Delegazioni Regionali e l’Area Promozione & Partecipazione della Federazione.
Sulla matrice degli Open Days svoltisi negli ultimi due anni, il progetto “Mese del Rugby” si propone di mettere in rete le numerosissime attività promozionali organizzate dai Club strutturandole come una vera festa di accoglienza “ovale” aperta a bambine e bambini, ragazze e ragazzi (principalmente in fascia d’età 5-14 anni) dal Nord al Sud del Paese, consolidando la collaborazione tra Federazione, Territorio e Società affiliate attraverso un format rodato con strumenti, contributi tecnici e linee guida comuni cui ogni Club può riferirsi per adattare ciascun evento al proprio contesto territoriale.
L’obiettivo, in linea con quanto costruito negli ultimi anni, rimane sempre quello di ampliare il vivaio di giovani rugbiste e rugbisti praticanti, coinvolgendoli in un’esperienza di squadra vissuta tra campo da gioco, spogliatoi e club house, con tanto di “Certificato di Amicizia” ufficiale firmato dal Presidente della Federazione Italiana Rugby consegnato al termine della giornata.
Il tutto nel contesto che vede tutta la comunità del rugby italiano pronta a sostenere la squadra Azzurra maschile impegnata nel Mondiale “France 2023”, in programma nel Paese transalpino dall’8 settembre al 28 ottobre prossimi: un veicolo importantissimo per coinvolgere un bacino d’interesse sempre più ampio.
Francesco Grosso, Responsabile Nazionale Promozione & Partecipazione: “Abbiamo pensato di trasformare gli Open Day nel Mese del Rugby per dare il contributo più ampio possibile ai Club che in tutto il Paese si impegnano lungo il mese di settembre per farsi conoscere sul proprio territorio, invitando bambine e bambini a provare non solo il nostro sport, ma un’esperienza vera e propria da rugbisti di quella società, immergendosi nell’ambiente e nell’atmosfera che, come è noto, vede nel campo da gioco solo una parte di un qualcosa di molto più ampio e profondo.
Francesca Gallina, Consigliera Federale con delega a Promozione & Partecipazione: “Gli strumenti messi a disposizione e il supporto della struttura tecnica e organizzativa della Federazione e degli organi territoriali, la campagna di comunicazione su scala locale e nazionale, il sostegno delle giocatrici e dei giocatori delle nostre Nazionali, costituiscono un patrimonio che rende l’imprescindibile lavoro dei Club potenzialmente più efficace, in un progetto che vede tutte le componenti lavorare come un’unica squadra per arrivare alla meta: far conoscere a quante più famiglie possibile quello che la nostra disciplina può offrire dal punto di vista sportivo ed educativo”.
Tutte le info e le modalità di partecipazione, compresa la mappa del Club più vicino, sono disponibili sul sito della Federazione Italiana Rugby cliccando sulla sezione dedicata a Promozione & Partecipazione (https://rugbyxtutti.federugby.it