ATTIVITÀ FACOLTATIVA, DALL’UNDER 14 AI SENIORES 124 LE SQUADRE ADERENTI

in fase di definizione il calendario, una risposta importante da parte del rugby veneto che non molla

 

 

L’adesione all’attività estiva facoltativa – promossa dalla Federazione Italiana Rugby in risposta all’annullamento dei campionati e al prolungato stop del gioco con contatto – ha dato nella nostra regione esiti decisamente importanti, a conferma della solidità del movimento e della capacità organizzativa dei Club anche in un periodo così difficile come quello imposto dall’emergenza pandemica.

 

 

Alla data di scadenza delle adesioni, i numeri espressi dall’iniziativa sono i seguenti:

 

21 squadre Seniores Maschili tra Serie A e Serie C

7 squadre Seniores Femminili tra Serie A e Coppa Italia a 7

22 squadre Under 18 Maschili

4 squadre Under 18 Femminili

26 squadre Under 16 Maschili

6 squadre Under 16 Femminili

32 squadre Under 14 Maschili

6 squadre Under 14 Femminili

 

 

 

La Struttura Tecnica del CRV, in collaborazione con la segreteria, sta provvedendo a stilare il calendario delle attività secondo i criteri previsti dal protocollo FIR per la ripresa del gioco, a tutela della salute delle atlete, degli atleti e degli staff coinvolti.

 

Nei prossimi giorni, ultimato il lavoro di costruzione, il calendario verrà verificato in condivisione con i Club e successivamente pubblicizzato attraverso i canali ufficiali del Comitato Regionale Veneto.

 

Francesco “Chicco” Grosso, Responsabile Sviluppo Regionale

 

Per quanto attesa, una risposta così dimensionata ha sorpreso noi per primi”, commenta il Responsabile Sviluppo Regionale Francesco Grosso. “Il Veneto si dimostra una volta di più terra di rugby, Comitato e Club hanno lavorato assieme fin dal lockdown nazionale del marzo 2020 per tenere saldo il movimento, ed il lavoro di pura resilienza che ha visto le nostre società, dalle più piccole alle più grandi, non mollare neanche un centimetro per continuare ad essere un riferimento per giocatori e famiglie ora si traduce in questi numeri”.

 

Stiamo lavorando alla stesura del miglior calendario possibile” – conclude Grosso – “garantendo un’estate all’insegna di un rugby finalmente vero ma anche sicuro, nel frattempo non possiamo che ringraziare tutti, chi ha deciso di partecipare, e chi legittimamente ha deciso di non farlo”.

 

il vice-presidente vicario Alessandro Biasiolo

 

Un risultato che dà speranza per il futuro, non saprei come altro definirlo”, aggiunge Alessandro Biasiolo, vice-presidente vicario del Comitato dopo l’elezione di Marzio Innocenti alla presidenza nazionale. “Il Veneto, ma anche gli amici della provincia di Trento, hanno risposto presente in tantissimi, c’è una voglia incredibile di tornare a vedere, giocare e vivere il nostro sport dopo questo periodo così lungo e così duro di fermo obbligato. L’impegno di tutto il Comitato è stato e sarà costantemente votato a supportare i nostri Club in qualunque iniziativa volta a tenere viva la fiamma del nostro sport, con la speranza che la prossima possa tornare ad essere una stagione straordinariamente normale”.