Il Presidente Sandro Trevisan, il Consiglio e l’intera struttura del Comitato Regionale Veneto esprimo il più profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa del presidente del Mogliano Rugby 1969 Maurizio Piccin.
Dirigente di rara capacità, appassionato vero e tra i fondatori del movimento rugbistico nella sua città, Piccin lascia il figlio Massimiliano, già in carica presso il Club trevigiano con il ruolo di Direttore Generale.
“Il rugby veneto, ma non solo, perde un protagonista assoluto, uomo di estrema eleganza capace di fondere competenza e valori come pochi altri. Siamo tutti estremamente addolorati, possa riposare in pace certo che la sua eredità morale sia saldamente nelle mani migliori, quelle del figlio e del gruppo dirigenziale di una società modello“, il pensiero del neo-presidente CRV Sandro Trevisan.
“Una notizia che mai avrei voluto sentire, a Maurizio mi legava un sentimento di stima sincera, diventata poi nel tempo amicizia“, le parole del Presidente Federale Marzio Innocenti, negli ultimi otto anni presidente del Comitato Veneto . “In lui riconoscevo pienamente i valori più profondi che il nostro sport è capace di insegnare in chi lo ama davvero, valori mai sbandierati ma sempre praticati con grande rispetto e senso di responsabilità. A tutto questo aggiungeva però la cosa più importante, una rara capacità manageriale, che a Mogliano stava concretizzandosi in un modello gestionale capace di mettere assieme radici solide e visione moderna, cui personalmente stavo guardando con estremo interesse, e che spero davvero possa trovare nei suoi collaboratori una continuità in grado di onorarne la memoria. Oggi siamo tutti più poveri, e per quanto mi riguarda ho perso un riferimento che mi mancherà molto“.
