In vista della cruciale stagione 2021-2022, il Presidente del CR Veneto Sandro Trevisan illustra ai Club le linee guida e le prospettive su cui il Comitato si sta orientando, sempre con le esigenze dei Club al centro
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LETTERA APERTA AI CLUB VENETI
Cari Presidenti,
ci stiamo avviando all’inizio di quella che tutti noi speriamo possa essere la stagione sportiva con la quale si ritorna alla “normalità”.
La circolare informativa della nostra Federazione ha previsto importanti novità per agevolare l’attività in quest’anno di ripresa dopo la lunga sosta per il Covid 19.
E’ facile prevedere che il Rugby cui siamo stati abituati negli ultimi anni, con i sui pregi e i suoi difetti, non sarà più lo stesso.
Come sempre, sta a noi decidere se tutto ciò costituisce una minaccia o una opportunità o, meglio, quanta parte di questo “nuovo mondo” sia da considerare minaccia e quanta parte opportunità.
In quello che ho visto e sentito tra di Voi ho percepito una grande volontà di reagire e uno stimolo a sviluppare nuove idee, quindi penso che nella nostra Regione dobbiamo parlare di “opportunità”
Ciò premesso, Vi scrivo per dirvi che il nuovo Consiglio Direttivo, la Struttura Tecnica e la Segreteria del CRV sono già all’opera per fare in modo che la macchina del Rugby Veneto torni a viaggiare a pieno regime, in modo da intervenire in tutte le situazioni che richiedono il nostro intervento ed il nostro supporto.
Siamo ovviamente in stretto contatto con le strutture centrali di FIR per recepire le linee guida relative ai vari ambiti della nostra attività (del Comitato e dei Club), e anche nel corso del periodo estivo lavoreremo per arrivare a settembre pronti con tutti gli strumenti più adatti alla ripartenza, restando comunque nel frattempo e come sempre (fatta salva la chiusura degli uffici programmata ad agosto) a Vostra disposizione.
In particolare, stiamo lavorando a stretto contatto con il settore Promozione e Sviluppo di FIR, per contribuire con le nostre idee e le nostre esperienze alla costruzione delle proposte da mettere in campo agli inizi di settembre. Tra queste: gli Open Day (di Club e di Comitato), le proposte di Formazione e Aggiornamento per gli Insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, i Corsi ESR (Educatore Sviluppo Rugby), la realizzazione di materiali di comunicazione personalizzabili che i Club possano utilizzare in tutte le loro attività di Promozione, la realizzazione di video tutorial per la diffusione del Rugby a 5 (Tag, Touch, Beach, Snow).
Abbiamo anche pensato, per essere più incisivi ed efficaci, di modificare parzialmente l’ attività dei tecnici regionali di supporto. Come da programma che questo Comitato si è posto come guida per i prossimi quattro anni, uno degli obiettivi principali è quello di offrire un servizio di coaching strutturato e regolare dedicato ai tecnici di società. Per questo abbiamo la necessità che ogni Club nomini un Referente Tecnico (può essere più o meno competente, ma sicuramente deve avere una buona leadership e la necessaria disponibilità di tempo) sul quale andremo ad agire con una formazione intensiva, da condividere poi interamente alla propria Società con i colleghi tecnici.
Tutti i Referenti Tecnici di Club avranno rapporto diretto e costante con la Struttura Tecnico del Comitato, in tutte le sue sfaccettature, in modo di accelerare un processo di formazione finalizzato a costituire, per le esperienze che senza dubbio verranno maturate, uno strumento prezioso per la crescita collettiva del movimento.
Pur consapevoli delle difficoltà che incontreremo, vogliamo guardare con grande fiducia ai prossimi mesi, che senza dubbio troveranno tutti noi ed i nostri Club cambiati, ma non per questo meno forti ed entusiasti.
Nel raccomandare a tutti, a partire da noi stessi, la massima prudenza ed il rispetto di tutte le regole e del buon senso, Vi saluto con affetto.
Arrivederci a presto!
Il Presidente del CRVeneto
Sandro Trevisan