LA SCOMPARSA DI DONATO DE SIMONE, STORICO DIRIGENTE DEL VENEZIAMESTRE E DELLE RAPPRESENTATIVE CIV

Una vita dedicata al rugby veneto, se n’è andato nella notte tra lunedì e martedì, il cordoglio del Presidente FIR Innocenti e del Presidente CRV Trevisan

Il rugby veneziano e veneto piangono la scomparsa, avvenuta nella mattinata di martedì, di Donato De Simone, storico dirigente accompagnatore del Veneziamestre Rugby lungamente a servizio anche delle rappresentative giovanili dell’allora CIV – Comitato Interregionale delle Venezie a cavallo degli anni ’90.

De Simone tra Mirco e Arturo Bergamasco

Nato a Ruvo del Monte (PZ) ma di fatto veneziano doc, classe 1942, De Simone è venuto a mancare per una crisi improvvisa andata ad aggravare irrimediabilmente un quadro clinico già fragile ormai da un paio d’anni.

Immediati i tantissimi messaggi cominciati a circolare tramite i principali social media non appena diffusasi la notizia: Donato De Simone era infatti una figura conosciutissima ed apprezzata da tutti, dirigente “di campo” fedelissimo al Veneziamestre Rugby 1986 fin dall’anno della fondazione, avendo all’epoca della fusione con il Lido di Venezia Rugby già due anni di curriculum in seno al Mestre Rugby.

Lunghissimo il suo percorso nel rugby veneto, chiusosi nel primo decennio degli anni 2000 dopo aver saldamente seguito prima le juniores e poi la prima squadra degli amaranto-oro lagunari nei vari passaggi dalla Serie C al Super 10, decidendo poco dopo di appendere le scarpe (e gli stivali di gomma per il fango) al chiodo per dedicarsi  maggiormente alle altre sue grandi passioni, l’arte e la recitazione.

Per conto del CIV aveva seguito per anni le selezioni venete, legandosi in maniera particolare al tecnico Arturo Bergamasco ed ai due figli Mauro e Mirco, oltre che a Leonardo Ghiraldini, sempre presenti nei suoi orgogliosi racconti di quegli anni indimenticabili.

 

Con Donato De Simone se ne va una figura importante, ed assieme a lui anche un pezzettino di rugby veneto che forse non c’è più, quello degli anni in cui tutto girava primariamente attorno alla passione disinteressata ed al volontariato vero“, le parole del Presidente CRV Sandro Trevisan. “Come portavoce del nostro movimento non posso che dirgli grazie a nome di tutti, in particolare per quanto fatto nei suoi anni al seguito delle selezioni CIV, esprimendo il più profondo cordoglio mio personale e di tutta la struttura alla sua famiglia ed agli amici del San Marco Veneziamestre Rugby, da sempre il suo Club“.

 

Sentito anche il ricordo di Marzio Innocenti, attuale presidente FIR che con De Simone come dirigente accompagnatore aveva condiviso l’esperienza alla guida del Casinò di Venezia Rugby in Super 10: “Lo ricordo con grandissimo affetto, per la simpatia innata e per come mi aveva fin da subito accolto in quel Club cercando di farmi sentire dal primo momento uno di famiglia. Figure come la sua, dirigenti silenziosi totalmente dedicati alla squadra e ai ragazzi, hanno retto e continuano a reggere di fatto il nostro sport di base, rappresentandone l’imprescindibile spina dorsale motivata dalla passione più pura e più semplice. Nel salutarlo in questo momento così triste approfitto per ringraziare lui, ed attraverso di lui i tanti altri Donato che ogni giorno si adoperano nei propri Club regalando il loro tempo ed il loro amore per il rugby italiano“.

Donato De Simone lascia la moglie Gabriella ed il figlio Manuel, anch’egli giocatore del Veneziamestre Rugby 1986. Le esequie saranno comunicate nelle prossime ore dalla famiglia.