Grande spettacolo al “Pacifici” di San Donà, i 100 migliori talenti 2006 e 2007 protagonisti di un’edizione di alto livello tecnico e agonistico
Il Trofeo dei Dogi 2023 viene sollevato dall’Ovest dopo le due sfide tra le rispettive selezioni per atleti classe 2006 e 2007.
Dopo i saluti iniziali da parte del Presidente FIR Marzio Innocenti e del Presidente CRV Sandro Trevisan, i primi a scendere in campo sono stati i ragazzi nati nel 2007: gara combattutissima, con quattro mete per parte ma vinta dall’Ovest per 26 a 20.
A seguire il match per i ragazzi del 2006: anche qui confronto molto chiuso, con punteggio finale di 39 a 35 per l’Ovest frutto di 7 mete contro le 5 realizzate dall’Est.
100 i giocatori selezionati dall’Area Tecnica del Comitato Veneto coordinata da Francesco Mazzariol, con inviti estesi al Friuli Venezia Giulia e al Trentino Alto Adige.
“Una giornata bellissima, il meglio del nostro futuro in campo a fronteggiarsi in partite che anno dopo anno si dimostrano sempre più equilibrate, confermando l’ottimo lavoro dei nostri Club e dei tecnici del Comitato”, il commento del Presidente del Comitato Regionale Veneto, Sandro Trevisan. “Il Veneto è sempre di più terra di rugby, da intendersi come un’area vasta che comprende tutto il Nord-Est, con Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige territori non solo amici, ma ormai parte di un’unica grande famiglia ovale”.
“Ringrazio per la splendida ospitalità il Rugby San Donà, Club che ho avuto l’onore di presiedere qualche anno fa dopo averne vestito la maglia per tutta la mia carriera di giocatore”, ha proseguito Trevisan. “Ringrazio il Presidente Innocenti per non essere mancato neanche quest’anno, pur tra i mille impegni, ringrazio tutti i tecnici del Comitato per l’ottimo lavoro svolto oggi ed in tutto l’anno, ma in particolare ringrazio tutti questi ragazzi, per l’impegno messo in campo e per continuare a credere nei propri sogni ed in quelli del nostro movimento. Il Veneto è in buone mani, complimenti alle selezioni dell’Ovest per la vittoria, e a quelle dell’Est per essersi battuti con coraggio e capacità tecniche ed atletiche di assoluto livello“.
A latere dell’evento, che ha visto tutte le squadre mischiarsi in un terzo tempo memorabile, il Presidente Innocenti e il Presidente Trevisan hanno visitato il Museo del Rugby interno allo Stadio Pacifici, complimentandosi per l’allestimento e per il progetto complessivo.