“NO RAGAZZE? NO RUGBY!”, a Rosolina la sesta tappa veneta

Domenica 24 marzo l’appuntamento nel Polesine, si va verso la grande festa finale di Maggio

 

Domenica 24 marzo sesta tappa del programma stagionale dedicato allo sviluppo del rugby giovanile femminile: un evento per l’occasione dedicato alle categorie U10 e U12, sostenuto dallo sponsor AMA-CRAI nell’ambito del progetto pensato per facilitare la transizione verso il rugby femminile delle praticanti prossime al passaggio verso l’Under 14, la categoria d’entrata nel femminile puro.

Le feste nascono in continuità al progetto “Rugby Per Tutti, Sempre Attivi” elaborato dalla Federazione Italiana Rugby in collaborazione con Sport & Salute, con l’obiettivo di abbattere gli stereotipi di genere legati all’identificazione di sport maschili e sport femminili.

 

A fare gli onori di casa il Rosolina Rugby del presidente Massimo Berneccoli, in un caldo benvenuto che ha visto la presenza dell’Amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco Michele Grossato, del vice-Sindaco Pako Massaro e dell’Assessore Stefano Gazzola, mentre per la Regione Veneto ha partecipato la Consigliera Laura Cestari.

A margine dell’evento sono state distribuite a tutte le ragazze presenti le speciali magliette preparate dal Consiglio e dal Presidente del Comitato Regionale Veneto, un piccolo gesto per ringraziarle della disponibilità e per portare fortuna al prosieguo del loro percorso formativo nel rugby italiano.

 

 

La tappa il programma prosegue a maggio con un allenamento collettivo in modalità Impegno & Sostegno

In Veneto si contano 847 tesserate, corrispondenti al 13% dell’intero movimento italiano femminile. Sono 25 i Club impegnati nella valorizzazione femminile del rugby su un territorio che può contare ben 28 titoli italiani e fornisce stabilmente giocatrici di primo livello alla Nazionale maggiore e a quella Under 20.

Le tappe del progetto:

21 gennaio – Montebelluna
28 gennaio – Cittadella
11 febbraio – Treviso
18 febbraio – Conegliano
10 marzo – Paese
24 marzo – Rosolina
7 aprile – Lugo di Romagna
5 maggio – Pordenone
12 maggio – Rovigo
22 giugno – Montebelluna

 

Ringrazio i partner che credono fortemente in questo progetto – afferma Sandro Trevisan, Presidente del Comitato Regionale Veneto – il valore dello sport femminile risiede nella sua capacità di ispirare le giovani generazioni, dimostrando loro che possono realizzare qualsiasi sogno, sia sul campo che fuori”.

Ama Crai Est è da sempre impegnata nella condivisione e nella promozione dei valori legati allo sport ed essere partner di questo progetto creato dal Comitato Regionale Veneto Rugby, una realtà di successo del territorio, è per noi fonte di grande soddisfazione” – afferma Gianfranco Scola, Direttore Generale di Ama Crai Est. “Con “No Ragazze? No Rugby!” s’intende veicolare un importante messaggio di inclusione nel quale crediamo fortemente. Vogliamo infatti sostenere ed incoraggiare le giovani atlete che con passione, impegno ed energia esprimono sé stesse sul campo. E tra le altre cose, in campo scenderemo anche noi durante il terzo tempo mettendo a disposizione i nostri prodotti a marchio Crai”.